Resistere al fascino degli alberi di giada è praticamente impossibile, sia perché parliamo di una pianta bellissima nel momento in cui finalmente fiorisce, sia perché non richiede una cura maniacale per essere coltivata. E proprio per questo motivo, sempre più persone scelgono di piantare un albero di giada nel loro spazio esterno, per renderlo ancora più verde e vivibile.
Gli errori da non fare mai quando decidiamo di acquistare questa pianta
Nonostante però sia molto più facile da piantare e coltivare rispetto ad altri alberi, non bisogna però fare l’errore di essere superficiali. Se vogliamo che il nostro albero di giada cresca e fiorisca in tutta la sua bellezza e maestosità, ci sono degli accorgimenti che dobbiamo necessariamente adottare.
L’albero di giada, che nella botanica è conosciuto con il nome latino di Crassula Ovata, è una pianta grassa che però rispetto alle altre ha una forma molto più sagomata ed elegante. Un piccolo capolavoro che ci ha regalato la natura che però ha bisogno di essere trattato con cura nelle prime fasi della sua crescita. Tra questi, un errore che non bisogna mai fare, perché rischia di comprometterne seriamente lo sviluppo, riguarda il suo posizionamento.
Albero di Giada, ecco dove posizionarlo
Nonostante questa pianta venga consigliata anche a chi non ha tanto tempo da dedicare al suo giardino (trattandosi di una pianta grassa che dunque bisogno di pochissima acqua per crescere, non dobbiamo nemmeno pensare che basti posizionarla all’esterno del nostro terrazzo o giardino e lasciare che la natura faccia il suo corso. Non è così, è la prima regola da rispettare è quella di posizionare il nostro albero di giada in luoghi in cui sia sempre in grado di assorbire la luce del sole durante il giorno.
Per svilupparsi in modo corretto, questa pianta ha infatti bisogno di nutrirsi della luce del sole per almeno sei ore al giorno. Un ottimo metodo può essere quello di andare a mettere il vaso sul davanzale, per poi collocarlo d’inverno nelle giornate in cui non c’è sole, in un ambiente luminoso.
Quando piantare l’albero di giada
Quantomeno per i primi tempo, perché il consiglio è quello di piantarlo intorno ad Aprile, in modo che possa iniziare ad incamerare luce e acqua per poi sbocciare con l’arrivo dell’estate. Fermo restando che si tratta comunque di una pianta perfettamente in grado di crescere anche in luoghi chiuso, a patto però che prestiamo un’attenzione particolare alla luminosità dell’ambiente che deve ospitare il vaso.
Ma è anche bene essere consapevoli che nulla può essere paragonato alla luce del sole, e dunque nelle belle giornate, sarebbe sempre consigliabile uscire il vaso all’esterno, ma mai quando il sole batte troppo forte, perché in questo la pianta rischia di bruciarsi.